ECG
L’esame diagnostico dell’ECG o Elettrocardiogramma serve a capire qual è lo stato di salute del cuore. Il nostro elettrocardiografo di ultima generazione, registra un ECG di qualità clinica fino a 30 minuti, con soli 4 elettrodi e 12/22 derivazioni.
Come funziona
L’esame ECG è completamente indolore, prevede che il farmacista o l’operatore sanitario, chieda al paziente di accomodarsi su poltrona o lettino in ambulatorio e togliersi gli indumenti della parte superiore del corpo.
Questo permette l’applicazione degli elettrodi sul torace, che leggeranno i battiti del cuore e li riporteranno su un tracciato. La fase di registrazione dura in genere pochi secondi, che è quanto basta per ottenere un tracciato sufficiente a una valutazione della funzione cardiaca.
Una volta terminata la registrazione del tracciato ECG, verrà controllata e refertata da un Medico Cardiologo istantaneamente oppure in 24/48 ore.
Cosa rileva un ECG
Consente di rilevare aritimie, infarto del miocardio, anomalie dell’atrio o del ventricolo cardiaco, sofferenza coronaria. Inoltre controlla il corretto funzionamento di un pacemaker o di un defibrillatore cardioverter impiantabile, in tutti quei pazienti che sono portatori di dispositivi per la normalizzazione del ritmo cardiaco.
Aritmie
Infarto del miocardio
Anomalia dell'atrio o del ventricolo cardiaco
Sofferenza coronarica
Quanto costa l'esame ECG
Tutti gli esami che vengono inseriti nella piattaforma, vengono controllati da Cardiologi, che forniranno un referto certificato e firmato.
Tramite SSN, il costo del ticket è di circa 40,00 euro.
Nelle Farmacie o negli Ambulatori Medici che utilizzano la piattaforma di Clinica Digitale, il costo di un elettrocardiogramma varia dai 40 ai 45,00 euro per il referto standard in 24/48 ore.
Consigli utili per effettuare l'elettrocardiogramma
Se il paziente sotto esame è un uomo con un torace particolarmente ricco di pelo, è consigliata la rasatura preventiva. In caso non si effettuasse una rasatura, il farmacista o l’operatore sanitario provvederanno a radere la zona anatomica dove verranno posizionati gli elettrodi, per evitare il rischio di un distacco degli stessi e quindi falsare l’esame.
Durante la procedura vera e propria, il paziente deve respirare regolarmente – salvo altre indicazioni – ma non deve muoversi o parlare, perché così facendo potrebbe falsare l’esito dell’esame.
La durata di un elettrocardiogramma a riposo, da quando il paziente entra nello studio medico a quando termina la registrazione, è di qualche minuto.
Controlla il tuo cuore
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